Tour nella Monument Valley

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Al confine tra Arizona e Utah, questo vasto piano di origine fluviale regala un panorama davvero inusuale agli occhi del turista ed è ancora oggi la casa degli ultimi indiani che vivono qui, proprio nella riserva Navajo, dove si occupano della gestione di ogni attività legata al turismo e alle visite dell’intera area.

Protagonisti indiscussi qui sono i cosiddetti “testimoni di erosione”, le guglie rocciose, icone di quest’area, celebri in tutto il mondo. Sabbia e roccia ed il tipico colore rosso prodotto dall’accumulo di ferro, rendono queste conformazioni del territorio vere e proprie torri inconfondibili. Già solo questo spettacolo vale il tuo tour in moto nelle terre rosse.

Abitazioni estremamente particolari sono le cliff dwellings, antiche case delle popolazioni degli Anasazi, letteralmente scavate nella roccia dalla sapiente mano dell’uomo.

Butte, piccola collina dalla cima piatta, e Mesa, collina più grande e appiattita, sono i nomi nei quali ti imbatterai più e più volte e sono assolutamente tra le cose da vedere più caratteristiche, qui nella Monument Valley. Merrick butte, West and East Mittens butte, Hunts Mesa sono tutti nomi con i quali sarai ben disposto a familiarizzare, spettacoli naturali che difficilmente cancellerai dalla mente. Così come il Mexican Hat, la conformazione rocciosa tra le più particolari, in grado di sfidare le leggi della fisica e della gravità e che è la porta d’accesso alla distesa della valle.

Girovagando accompagnato da una guida Navajo, ti ritroverai ad osservare il prodotto dell’erosione dei venti che da millenni accarezzano i butte trasformandoli in quelli che i nativi chiamano totem. I più famosi di quest’area sono i Totem Pole.

Attraversata dalla Route 163 che molti scelgono come itinerario per il loro viaggio on the road, questa vasta riserva con il suo Tribal Park è sicuramente tra i luoghi più improbabili ed eccezionali del pianeta.